Il Centro

Il CED (Centro Educazione Demografica) è un consultorio privato, laico e auto-gestito, nato nel 1976, quando viene sviluppata una nuova idea di consultorio: uno spazio per l’accoglienza e il benessere della donna, in cui l’utente sia protagonista della sua salute, operando le scelte che la riguardano in accordo con gli specialisti. 

È un’associazione senza scopo di lucro volta ad offrire accoglienza e ascolto, fornire informazioni e servizi, e promuovere lo scambio di riflessioni sulle esperienze vissute. 

Nota storica: Perché il nome “Centro Educazione Demografica”?

Il nome del Consultorio si incanala all’interno del momento storico in cui è stato fondato nel 1976, un periodo in cui si iniziava a parlare apertamente di contraccezione, aborto, sessualità femminile, quando le donne iniziavano a far sentire la loro voce e a chiedere più diritti. 

La legge 405 del 1975 ha sancito l'istituzione del consultori, rispondendo all'esigenza di un'assistenza sanitaria più completa e personalizzata. La loro funzione si è evoluta ulteriormente negli anni '90, con la legge 502 del 1992  per cui le unità sanitarie locali sono diventate aziende. 

Il nostro approccio

 
Alla base del nostro lavoro vi è un’attenzione posta sulle donne e sugli uomini nel loro complesso, mai considerati e visti solamente un sintomo, un disturbo, una malattia, una richiesta o una domanda.

Con il termine “cura” intendiamo “prendersi cura di sé”, tenendo conto della globalità della propria persona come un’unità di mente-corpo. Ciò riguarda la sessualità, la maternità, l’aborto, la menopausa, la prevenzione e la malattia. Ci impegniamo, quindi, per diminuire la disparità tra medico e paziente ed aumentare la consapevolezza delle donne quali soggetto della propria salute e non oggetto della competenza altrui. 

Le consulenti

 La figura professionale che caratterizza il CED è quella della consulente, un’operatrice con competenze psicologiche e relazionali, oltre che nozioni mediche.

La consulente accoglie l’utente e fornisce uno spazio d’ascolto, prima dell’incontro con il professionist* sanitari*, per raccogliere l’anamnesi e comprenderne la richiesta, fornire informazioni sui servizi territoriali e fare educazione sanitaria e, qualora ce ne sia necessità, approfondire alcune tematiche personali.

Vogliamo creare un ambiente accogliente nel quale le donne si possano sentire libere di raccontare.

I costi

Per accedere ai servizi si paga una quota di 16€ per sottoscrivere la tessera associativa che ha valore annuale e che ti permette di accedere ai servizi. Per i servizi del consultorio è richiesto un contributo specifico per le prestazioni specialistiche ricevute, per rendere sostenibili le proprie attività e continuare a supportare tutte e tutti gli associati.

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